Entriamo finalmente nel vivo delle competizioni di alto livello con la 145 a due fasi che ha avuto inizio alle ore 16:00 di oggi, venerdì 4 novembre in questo attesissimo CSI5* di scena a Doha.
Nella spettacolare arena sono scesi in campo 44 binomi provenienti da tutto il mondo.
Alberto Zorzi, completamente ristabilito dalla caduta di ieri, in sella a Fair Light van’t Heike ha chiuso il suo percorso con una penalità sul tempo in prima fase andando ad occupare la 19ª posizione della classifica finale. Esattamente come il nostro Agente della Forestale Emanuele Gaudiano che, insieme a Caspar 232, va a piazzarsi 18º. Penalità sul tempo anche per Lorenzo de Luca e Ensor de Litrange LXII: per loro, nessuna penalità sul tracciato ma tre penalità in prima fase macchiano il loro giro facendoli chiudere trentesimi.
Sfortunata la barriera, caduta dall’ultimo ostacolo della doppia gabbia, ultimo salto del percorso base, per l’azzurro in gara: Piergiorgio Bucci e Ugano de Coquerie che scivolano così in 34ª piazza.
Questa categoria ha visto la firma del cavaliere tedesco Daniel Deusser in sella alla saura Happiness van T Paradijs che porta a termine senza errori il percorso e 24.47″ in seconda fase.
Seconda l’amazzone inglese Laura Renwick che, insieme alla giovane baia di 8 anni MHS Washington, tenta di insidiare Deusser ma non ce la fa e chiude, velocissima, in 24.75″.
Terza piazza, invece, per lo svedese Peder Fredricson con H&M Zaloubet che va a chiudere in 25.01″.
Alle ore 20:15 ha avuto, invece, inizio la 145 a tempo.
Migliorano leggermente le prestazioni dei nostri azzurri in questa categoria: Alberto Zorzi e Danique riescono a rientare nei 12 binomi piazzati andando ad occupare con 0/73.49″ la nona posizione della classifica finale.
Due penalità per il tempo, fanno scivolare Lorenzo de Luca e Halifax van het Kluizebos con 0/86.09″ in 15ª posizione.
Un vero peccato per questo binomio che stava disegnando un percorso molto lineare e regolare.
Meno bene i due percorsi degli altri due azzurri in gara: Piergiorgio Bucci e Driandria chiudono 26i a causa di 4 penalità. Senza di esse, nel tempo di 77.26″ avrebbero potuto rientrare comodamente nel gruppo di binomi piazzati.
12 sono, invece, le penalità che portano Emanuele Gaudiano e Guess 6 alla 33ª piazza. Il tempo di 75.99″ li avrebbe altrimenti portati ben più in alto.
A vincere con 0/63.11″ è stato il cavaliere irlandese Cian O’Connor in sella al 9 anni Callisto. Alle sue spalle, è andato uno dei beniamini di casa: Bassem Mohammed insieme a Argelith Squid che hanno portato a termine la loro prova con 0/63.28″.
Terza piazza, invece, per la statunitense Emily Moffitt che ha finito il suo percorso con 0/65.11″ con il 10 anni baio Cassius Clay.
Una giornata di gare un po’ amara, per i nostri quattro binomi scesi in questa suggestiva arena.
Ora, gli occhi sono tutti puntati sulla finale del Global Champions Tour che si terrà domani alle ore 17:15 e che vedrà lo svolgimento della attesissima lotta al titolo tra Edwina Tops-Alexander e Rolf-Göran Bengtsson.
Per l’Italia avremo: Lorenzo de Luca con Ensor de Litrange LXII, Alberto Zorzi con Fair Light van’t Heike, Piergiorgio Bucci con Ugano de Coquerie ed Emanuele Gaudiano con Caspar 232.
Foto: LGCT website
