Kevin Thornton dichiarato colpevole dalla FEI

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Kevin Thornton è stato riconosciuto colpevole dal Tribunale della FEI dei maltrattamenti che hanno portato alla morte di Flogas Sunset Cruise.

Il Tribunale della FEI ha emesso la sua decisione definitiva sul caso aperto lo scorso novembre contro l’atleta irlandese Kevin Thornton per il presunto abuso del cavallo Flogas Sunset Cruise, morto a Cagnes-sur- Mer in Francia lo scorso 10 ottobre 2016.

(QUI e QUI i dettagli dell’accaduto)

La FEI ha riconosciuto l’atleta colpevole di aver abusato del suo cavallo e lo dichiara sospeso dalle competizioni per quattro mesi dalla data della decisione (6 giugno 2017) e ha imposto una multa di 5.000 franchi e un costo di altri 5.000.

Nelle sue conclusioni, il Tribunale della FEI ha determinato che il comportamento dell’atleta “è andato ben oltre quello che potrebbe essere considerato un comportamento accettabile verso un cavallo” e ha poi concluso dicendo che “il cavallo è stato ripetutamente picchiato in maniera eccessiva e chiaramente superiore alle volte dichiarate dal sig. Thornton“.

La FEI ha dichiarato nella sua testimonianza che “anche se il cavallo fosse sopravvissuto, sarebbe stato comunque aperto un caso di abuso di animale“.

Nonostante l’autopsia non abbia confermato la causa della morte, il Tribunale della FEI ha chiarito che “non si stava decidendo sulla potenziale responsabilità del signor Thornton per la tragica morte del cavallo“.

La FEI ha portato questo caso davanti al tribunale e, data la gravità di questo incidente, ci si aspettava una sanzione molto più dura” – ha affermato il segretario generale FEI Sabrina Ibáñez in una recente dichiarazione – “La cosa più importante è che l’accusa di abuso del cavallo è stata confermata dal Tribunale. Avevamo chiesto una sospensione di due anni, ma il livello delle sanzioni è a discrezione del Tribunale e rispettiamo la sua indipendenza“.

La decisione può essere impugnata dinanzi al Tribunale Arbitrale dello Sport entro 21 giorni dalla data di notifica (6 giugno 2017).

DOCUMENTO

 

Foto/fonte: FEI