Chi di voi – come il sottoscritto – è fan di Frozen avrà di sicuro notato che, ad un certo punto, nel film compare uno spirito marino che prende la forma di un cavallo.
La Disney ci offre anche una descrizione abbastanza precisa di questa creatura, ovvero:
“Uno spirito mitologico marino che assume le sembianze di un cavallo e che usa il potere dell’oceano per proteggere i segreti della foresta“
Entrando più nel dettaglio e separandoci dal film, il Nøkk è una creatura mitologica appartenente alla mitologia scandinava e molto comune nel folklore germanico: in Germania è nota come Nix, come Nicor nei Paesi Bassi e Nøck in Svezia, e si tratta di uno spirito mutaforma che in tempi antichi era raffigurato come una creatura umanoide di sesso maschile che usava il suo canto ipnotico per attirare donne e bambini ed affogarli.
Secondo una leggenda norvegese, il Nokk prende la forma di una bellissima giovane donna che, se avvicinata nella forma giusta, insegna gli umani a suonare la sua bellissima musica – questo fattore spesso fa sì che il Nøkk venga associato alla figura delle sirene.
Nel folklore romantico, invece, è dipinto come un’entità sofferente che intona melodie deprimenti per manifestare il suo dolore dato dal non poter essere considerato figlio di Dio.
Il Nøkk di Frozen 2 corrisponde ad una nota raffigurazione della creatura chiamata Bækhest (lett. “Cavallo del Torrente“), che nella leggenda originale sorge dai fiumi quando c’è nebbia: questa versione del Nøkk è anche la più popolare e pericolosa di tutte, visto che invita le vittime a cavalcarlo e poi le immerge nel fiume per affogarli. Secondo la leggenda, l’unico modo per sconfiggere un Nøkk è pronunciando il suo nome, azione che per qualche motivo sembra uccidere lo spirito.
Altre versioni della storia lo dipingono come un cattivo presagio che segnala una futura tragedia per annegamento ogni volta che compare in un qualche punto del fiume.
Nel film, il Nøkk non è una figura maligna bensì un aiuto ad Elsa, la protagonista, nelle vicende del fil, ed è anche uno dei tanti modi che Disney trova per incorporare nelle sue storie una versione rivista della mitologia tradizionale.
E voi, cosa ne pensate? Avevate mai sentito parlare del Nøkk, o avete visto Frozen 2?