L’equitazione è uno sport a parte, in quanto unisce due entità: l’uomo ed il cavallo. L’uno non può esistere senza l’altro, e viceversa.
Questa disciplina esige una perfetta conoscenza del cavallo e un profondo rispetto per lui: cavalcare non significa solo fare sport ma vuol dire fare squadra con l’essere vivente su cui saliamo. Tutto ciò conferisce all’equitazione una dimensione particolare.
Contrariamente a quanto si pensi, in equitazione non è il cavallo che fa tutto!
Chiunque abbia provato a cavalcare sa che, per considerarsi almeno abili, è necessario molto allenamento.
Cavalcare richiede un notevole sforzo muscolare soprattutto a livello di spalle, tricipiti e bicipiti, addominali, schiena, interno ed esterno coscia e polpacci.
Nella monta inglese poi, e soprattutto nel dressage, si fa particolare attenzione al portamento della schiena e delle spalle, e si prende così l’abitudine di adottare una corretta posizione del busto e delle spalle, anche una volta scesi da cavallo.
Il dispendio energetico è piuttosto variabile: se si effettua un percorso ad ostacoli o un esercizio di dressage il lavoro muscolare si intensifica e si possono bruciare tra le 400 e le 700 kcal all’ora.
Inoltre, l’equitazione sviluppa il senso dell’equilibrio e migliora la coordinazione motoria. Se praticata in modo regolare e per un certo lasso di tempo permette anche di rinforzare i muscoli del cuore e di migliorare le capacità respiratorie
Personalmente trovo molto utili, al fine di scaldare e sicuramente rafforzare i muscoli, esercizi mirati per i polpacci, per gli addominali e per la schiena.
Ricordo che l’anno scorso, durante l’edizione 2014 di Fiera Cavalli di Verona, il marchio italiano d’abbigliamento ‘Miasuki’ ha organizzato presso il proprio padiglione, una dimostrazione riguardante gli esercizi più utili per il riscaldamento del cavaliere.
Qui sotto potete vedere il video che Fiera Cavalli ha pubblicato su You Tube, documentando appunto il metodo di riscaldamento migliore per il cavaliere.
Leggevo che era possibile anche partecipare al riscaldamento, per fare una prova.
Qualcuno di voi ne ha fatto parte?
Io spesso soffro di problemi alla schiena, ai muscoli lombari, quindi cerco, la maggior parte delle volte, di riscaldare i muscoli prima di salire in sella.
Qualcun altro di voi soffre di questi problemi?
Avete consigli da dare?
Autore: Claudia Ruffin
