Che assurda situazione per La Nichi! Vende il cavallo ma piovono critiche sui social

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Negli ultimi giorni, la nota youtuber e amazzone Nicole Cereseto, in arte LaNichi, è finita al centro di una polemica triste e davvero assurda.

Che con 514mila follower al seguito la vita possa diventare complicata, questo è un dato di fatto. Lo sappiamo tutti che la vita in generale sui social network non è semplice e, ancora meno, lo è per chi è ritenuto un personaggio pubblico.

Ma cosa è successo alla frizzante e sempre gioiosa Nicole?

A quanto pare, ciò che ha portato l’amazzone lombarda ad essere particolarmente sommersa di commenti negativi è stata la vendita del suo (ormai ex) cavallo.

Chi la segue da anni o comunque chi ha avuto modo di conoscerla nel tempo lo sa: Nicole ha avuto una periodo non facile, cosa che spesso accade a moltissimi cavalieri.

Recentemente è riuscita a riprendersi e, causa cambio di categorie, ha venduto il suo cavallo.

NB: come lei stessa ha sottolineato più e più volte questo cavallo è andato a stare benissimo con una nuova amazzone e neanche lontano da lei.

Quindi, perché tutte queste critiche negative?!

A quanto pare, i cosiddetti haters si sono davvero sfogati dando il meglio del loro peggio approfittando non solo di una vendita, ma anche andando a rimarcare il fatto che negli anni Nicole ha cambiato qualche cavallo come spesso accade nel mondo dell’Equitazione. Inoltre, molti follower non hanno condiviso questa sua scelta e, anziché essere contenti per lei per aver superato un periodo complicato, le hanno espresso il loro disappunto.

Nicole è una ragazza giovane e come tale ha un seguito particolarmente giovane di follower. Di questi, non tutti vivono all’interno del mondo equestre.

Di conseguenza, difficilmente tutti possono realmente sapere e comprendere che dietro la decisione di vendere un cavallo ci sono la vita, le scelte spesso non semplici, i soldi, il tempo e le situazioni personali del cavaliere.

Come ha poi detto Nicole, quello che lei porta sui social è solo l’1% della sua vita vera. Inoltre, la vita è sua e, giustamente, ci fa quello che vuole lei.

Ma la cosa sconcertante (oltre al fatto che Nicole ha dovuto davvero sottolineare che la vita è sua…), è il come le persone si siano permesse di dare giudizi e commenti non solo su cose che non intaccano minimamente la loro vita, ma anche su una persona che (per buona parte) nemmeno conoscono dal vivo.

Perché nella realtà dei fatti, Nicole e G, non è che abbiano conosciuto personalmente e profondamente ogni fan! E ancora meno erano conosciuti per davvero fuori dai social.

La vendita di cavalli per chi gareggia o lavora nell’ambiente equestre è molto spesso necessaria.

Lasciando da parte le rare eccezioni, basta dare un’occhiata al panorama non solo nazionale ma anche internazionale per capire che nello sport non basta dire che con un cavallo c’è un legame forte per non venderlo. C’è chi può tenerlo a casa, e chi non può. C’è chi ci vuole fare a vita delle categorie, e chi vuole salire. C’è chi lo vende a chi cerca un cavallo con quelle caratteristiche e chi invece lo tiene a prato. C’è chi lo mette in pensione ancora “giovane” e chi invece lo vende a chi vuole imparare. Questo, più tutte le mille varianti del caso, che sono davvero tantissime per ogni singolo soggetto.

Solo perché un cavallo viene venduto, non vuol dire che non gli si voglia bene o che venga dimenticato!

Bisogna ricordare che Nicole è un essere umano con dei sentimenti, ed il fatto che lei renda pubbliche certe sue scelte, non autorizza il resto del mondo a prenderle sul personale dando quindi al pubblico il diritto di giudicare e dare sfogo alla cattiveria.

Ovviamente, tutta questa polemica è stata causata principalmente dalla giovane età di Nicole e dei suoi follower.

In fin dei conti, riguardo a vendite molto più clamorose da parte di cavalieri molto più di spicco nel panorama internazionale, non è mai scoppiata una simile discussione. Perché? Perché appunto la fascia d’età è diversa e perché i social hanno tutto un altro significato per i giovanissimi.

In conclusione: serve più empatia. Salutare un cavallo non è mai facile, ma succede molto, molto spesso a pressoché tutti cavalieri.

È una realtà del mondo equestre. Può piacere o meno, ma questa è e questa sarà anche in futuro. Nessuno obbliga nessuno a vendere il proprio cavallo. Le cause possono essere infinite e nessuno deve prendersi il diritto di giudicare le scelte degli altri.

Fortunatamente, tantissimi altri follower hanno invece supportato Nicole in questo momento delicato: è giovane e ha una bellissima carriera sportiva davanti con una nuova cavallina che sicuramente la renderà felice! Questo solo conta, il resto non deve importare.