Wikipedia contiene un sacco di informazioni utili sui cavalli, ma ogni cavallo ha la propria personalità, la quale si esprime attraverso il comportamento.
Spesso li trattiamo come esseri umani, ma solo nel momento in cui capiremo il loro modo di agire, allora la nostra connessione con loro potrà migliorare.
Queste dieci piccole curiosità ci fanno capire quanto i cavalli usino la testa per agire e di conseguenza adottino un comportamento ragionato in svariate occasioni.
- I cavalli possono ‘contare’.
Uno studio dimostra che i cavalli possono differenziare una quantità maggiore, da una minore, tanto quanto un bambino di 10 mesi.
I ricercatori hanno permesso ai cavalli di guardare le mele di plastica venir messe fuori dalla loro vista in secchi di plastica.
Ai cavalli è stato poi chiesto di scegliere e loro hanno sempre optato per il secchio con il maggior numero di mele.
I ricercatori, dell’Università di Essex, hanno sempre usato mele false per essere sicuri che i cavalli non scegliessero in base all’olfatto.
Le Dottoresse Uller e Lewis hanno usato un campione di 57 cavalli addestrati, appartenenti ai proprietari di locali e di una scuola di equitazione per il loro esperimento. Il risultato ha quindi dimostrato che i cavalli sono più intelligenti di quanto si pensi.
- I cavalli hanno una fantastica memoria a lungo termine. La ricerca ha dimostrato che la memoria di un cavallo è quasi equivalente a quella di un elefante.
- I cavalli possono ruotare le orecchie 180 gradi, grazie ai 16 muscoli che hanno in ciascun orecchio.
- Le gambe dei cavalli non congelano!
Un meccanismo protettivo non permette che questo accada e li rende in grado di sopportare acqua ghiacciata e neve senza grossi problemi
- Come succede negli esseri umani, anche i cavalli possono avere una gamba (o entrambe le gambe di un lato) più corta dell’altra
- I cavalli consumano più energia quando si stendono a terra che quando si alzano (avete mai fatto caso ai versi di sforzo che fanno nel momento in cui si stendono?)
- Parlando di vista del cavallo, la posizione della testa è molto importante.
Il cavallo alza o abbassa la testa, per aumentare la sua ampiezza di visione binoculare.
Chiedendo al nostro cavallo di ‘mettersi alla mano”, gli si toglie la maggior parte del campo visivo: infatti mettono meglio a fuoco gli oggetti vicini, che gli oggetti lontani.
Durante il salto, è importante che il cavaliere permetta al suo cavallo di alzare la testa parecchi passi prima del salto.
In questo modo il cavallo si concentra pienamente sull’ostacolo che dovrà evitare e quindi saltare, riuscendo a trovare l’adeguato punto di stacco. - Quando un cavallo ha la schiuma alla bocca, il più delle volte è perché indossa un po ‘. Ghiandole salivari del cavallo rispondono producendo l’umidità, il che è una buona cosa. Se il cavallo è rilassato con la testa nella posizione corretta, la sua opera salivare ancora più, quindi la formazione di schiuma quando si allena.
- Il cattivo comportamento, compresa la tendenza a sgroppare, potrebbe essere causa dell’insofferenza a una sella messa male o che non si adatta bene al cavallo
- La frequenza respiratoria dei cavalli è di circa 4 respiri al minuto.
E’ importante conoscere la respirazione a riposo del vostro cavallo. Mentre il tasso di respirazione a riposo di un cavallo può essere a partire da quattro respiri al minuto, che possono aumentare rapidamente con il lavoro o disagio.E voi sapete sui cavalli, che non tutti sanno? 🙂