L’anno scorso Michel Robert ci regalava 5 propositi equestri da prendere per l’anno nuovo che arrivava.
Cinque consigli da mettere in pratica con costanza, destinati a farci migliorare come cavalieri e uomini di cavalli.
Ovviamente possiamo fare nostre queste “perle” anche per il 2016, ormai alla porte;
- Divertiamoci cavalcando, ma non dimentichiamo la felicità dei nostri cavalli; passiamo tempo con loro, giochiamo con loro, che sia alla corda o in libertà. Il loro morale alto ci aiuterà nel lavoro quotidiano.
- Lo sguardo: una visione alta e panoramica, necessaria nella vita, ma anche in equitazione. Alzate la testa, aprite le spalle favorendo cosi’ la vostra respirazione; guardate lontano avanti, fissandovi obbiettivi, che sia l’ostacolo successivo, o il buon proposito che state prendendo.
- Un buon equilibrio, frutto di una posizione ben centrata nella sella, che ci permette in ogni momento di avere il cavallo disponibile per qualsiasi richiesta; rimanere in equilibrio nella vita, nella testa, con la capacità di rimettersi sempre in discussione.
- Imparare a controllare la propria mente, i propri pensieri, mantenendo solo quelli utili. Per arrivare a questo, il cavaliere deve avere costantemente chiari tre elementi; la posizione: la consapevolezza di ogni parte del corpo, dello sguardo e dell’equilibrio; una visione d’insieme del cavallo, i suoi arti, la sua linea del sopra, il suo collo e la sua bocca; il tracciato e la velocità: sapere in ogni momento dove stiamo andando, prevedendolo. I tre elementi vanno lavorati sempre in questo ordine: prima la propria posizione, poi il cavallo, ed infine il tracciato.
- Lasciare usare al cavallo il proprio corpo, lasciandogli distendere il collo con la testa lontana e avanti, in modo che tutta la linea del sopra possa liberare l’energia disponibile.
5 suggerimenti del Maestro, per un 2016 di successi!
Qui di seguito il video in francese:
Frédérik Durand