HOLLYWOOD JAC 86, la stella del reining

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“Non era un cavallo di bella presenza, ma ha saputo compensare in modo eccezionale con stile, cuore, capacità e prepotenza”

Hollywood Jac 86 nacque nel 1967 nell’allevamento Burnett Triangle Ranch di John e Mary Bowling a Sumner, Iowa, per essere poi venduto ad un allevamento del Wisconsin. Presumibilmente il  numero”86″ è dovuto dal sistema di numerazione del ranch Burnett, che ha rilasciò i numeri per identificare la famiglia della madre. Registrato all’AQHA come red dun, portava entrambi i geni dun e palomino che produssero il 35% dun, dun rosso e grulla, e il 42% Palomino e pelle di daino. Il trainer Spain Prestwich ne notò l’enorme talento, tanto da volersi occupare personalmente dell’addestramento. Emersero la sua naturale preedisposizione a stoppare, ed il suo spiccato cow sense; venne così fatto debuttare nelle competizioni di cutting e all’età di tre anni entrò nel mondo del reining. Nel ’74 e nel ’75, dopo il trasferiemento a Chicago presso l’allevamento di Richard Greenberg, vinse i mondiali Non Pro; nel 1993 le sue vincite raggiunsero  1 milione di dollari, oltre alla nomina di primo Million Dollar Sire sulla Hall of Fame della NRHA.

Il padre di Hollywood Jac 86, Easter King nel 1951 alla sola età di 18 mesi vinse il campionato del Fort Worth Stock Show, accumulando punti di performance raggiungendo un totale di 2.631 punti AQHA e $ 22.989 di montepremi NCHA. Hollywood Jac 86 fu il suo unico figlio vincitore.

Hollywood Jac 86 era uno stallone molto facile da gestire, ma aveva delle preferenze personali riguardo le fattrici. Pare infatti che non gli piacessero per niente le cavalle grigie!

Durante la sua carriera da riproduttore ebbe solo 251 puledri, alcuni dei quali ereditarono il suo talento, diventando così grandi campioni e razzatori di successo, tra cui Hollywood Dun It, Bars Jacson Bo e Sir Jac Frost. Tra le sue figlie più famose Ms Meggie Jac, campionessa del Futurity del 1983, e Bee’s Honey Jac. L’incrocio tra le figlie di Hollywood Jac 86 e lo stallone Topasil Whiz venne definito “magico”, per le vincite dei cavalli nati da esso, che raggiunsero 500.000 dollari. Tra questi grandi cavalli si ricordano Topgun Whiz, Don Quintana e Jumping Jac Whiz.

                                                                                                                                                                                                                                                                        di Erika Ribet