Quando i figli si trasferiscono, si sa, per i genitori comincia una nuova vita. Così è stato per Ginny Wegener, che ha passato parte della sua lavorando come pilota di aerei professionista e seguendo le sue tre figlie in concorso: quando se ne sono andate di casa è cominciata la sua avventura equestre.
Fra le cose che le sono più mancate dopo questo grande cambiamento, c’era l’essere circondata costantemente da cavalli e per questo motivo la donna ha deciso, a 58 anni, di comprarne uno per sé. Il suo nome era Sam, un bellissimo arabo di 7 anni addestrato in dressage che l’ha quindi iniziata alla disciplina.
Nel 2002, quando il cavallo ha compiuto la veneranda età di 30 anni, Ginny ha deciso di partecipare ad alcune competizioni di dressage organizzate dal “Century Club“, un’associazione riservata ai binomi che in due fanno l’età di.. 100 anni.
Dopo Sam è stato il turno di Loki, prestante cavallino di razza fjord: “Ora ha 20 anni ma gode di un’ottima salute, per questo vorrei cimentarmi nella terza competizione per il Club“, dice Ginny Wegener, che ora ha 92 anni e passa le sue giornate in una fattoria sulle montagne del Colorado e si sposta una volta a settimana, caricando il suo fedele amico Loki in trailer, per raggiungere gli amici e fare qualche passeggiata nel verde.
“A volte è dura quando senti gli acciacchi dell’età che ti impediscono di salire in sella, ma se hai un buon motivo per farlo questi passano in secondo piano“, racconta Ginny. Ora, prendiamo questa bellissima frase e facciamone un motto per tutti i giorni, nella vita equestre e non solo!
Autore: Cecilia Casadei
Fonte: Horse Junkies United