Non sappiamo tutto sugli sport che pratichiamo, eppure la storia è piena di fatti interessanti:
Posti improbabili e palle arancioni: 7 cose poco note sul polo sulla neve.
Questo gioco invernale è un’ottima alternativa al polo tradizionale, nonché uno sport molto interessante.
1. Lo snow polo si pratica da oltre 30 anni, da quando l’imprenditore alberghiero Reto Guadenzi ha lanciato, nel 1985, la St Moritz Snow Polo World Cup. Il torneo, giocato su un lago ghiacciato nelle Alpi svizzere, è tutt’ora la competizione di polo più prestigiosa al mondo.
2. Non solo nelle Alpi. Ogni anno, a dicembre, ad Aspen, Colarado, si tiene un torneo di snow polo. Dal 2011 al 2017, la Federazione Internazionale di Polo ha tenuto un Campionato Mondiale di Polo nell’improbabile location di Tianjin, Cina.
Negli ultimi 20 anni, si sono svolte competizione in Polonia, Russia e Germania.
3. Ci vogliono circa 5,000 metri cubi di neve per creare la superficie di gioco sul lago ghiacciato di St Moritz, ed il ghiaccio deve avere almeno 50cm di spessore per essere sicuro.
4. Alcuni dei migliori al mondo giocano a snow polo, inclusi gli argentini Juan Martin Nero, Pablo MacDonough e Gonzalito Pieres. Chris Hyde è il miglior giocatore al mondo, con sette titoli St Moritz a suo nome.
5. Al posto della palla bianca, nello snow polo si usa una palla arancione più grande — per far sì che sia visibile nella neve.
6. L’equipaggiamento è lo stesso del polo tradizionale, ma i pony hanno rinforzi sullo zoccolo per incrementare la capacità di trazione.
7. Reto Gaudenzi, noto come ‘il Padrino del Polo’, è un giocatore molto abile che ha vinto il St Moritz cinque volte, ma è anche un bravissimo sciatore e giocatore di hockey su ghiaccio.
Il prossimo campionato si terrà a Kitzbühel, Austria dal 16 al 19 gennaio 2020, ed a St Moritz, Svizzera dal 24 al 26 gennaio 2020.